L’immagine del vaccino AstraZeneca in Europa
Il nuovo report internazionale di YouGov analizza il grado di fiducia che le persone di diversi Paesi attribuiscono a ciascuno dei vaccini attualmente disponibili contro il COVID-19.
Il Ministero della Salute italiano ha autorizzato l’utilizzo di AstraZeneca per la vaccinazione degli over 65, unendosi ad altri Paesi europei come la Francia e la Germania che, inizialmente, ne avevano limitato l'uso per questa fascia di età, ma hanno rettificato dopo le nuove evidenze scientifiche. Altri Paesi come la Spagna, invece, non hanno ancora approvato l’uso del vaccino in questa fascia di età.
Per conoscere l’opinione della popolazione globale riguardo al vaccino AstraZeneca, YouGov ha effettuato uno studio per scoprire quale sia il grado di fiducia nel vaccino britannico e confrontare i risultati con quelli ottenuti da altri vaccini contro il COVID-19.
L’Italia nutre meno scetticismo di altri Paesi europei verso il vaccino AstraZeneca
Il 54% degli Italiani crede che il vaccino britannico sia sicuro, rispetto al 16% che pensa il contrario. Per quanto riguarda invece la fiducia nei confronti di produttori e sviluppatori del vaccino di Oxford, il 52% degli italiani li ritiene affidabili, mentre il 22% pensa che non lo siano.
L’opinione degli italiani rientra nella media europea. In Germania, il 43% della popolazione pensa che il vaccino AZ sia sicuro, mentre in Francia questa percentuale scende al 33% e in Gran Bretagna, dove AstraZeneca gioca in casa, si attesta al 63%.
Fuori dall’Europa, negli Stati Uniti, il 42% della popolazione crede che il vaccino britannico sia sicuro, mentre il 18% non lo ritiene affidabile.
Moderna, AstraZeneca o Pfizer: con quale vorrebbero vaccinarsi gli Europei?
Come conseguenza delle preoccupazioni riguardo sicurezza ed efficacia di AstraZeneca per certe fasce di età, gli europei in media sono più propensi a volersi immunizzare con Moderna o Pfizer rispetto al vaccino britannico.
In Italia, il 23% della popolazione rifiuterebbe il vaccino AZ e preferirebbe aspettarne un altro, mentre solo l’8% e il 12%, rispettivamente, terrebbe questa linea per i vaccini di Pfizer e Moderna. Una situazione simile si osserva in Francia, dove il 27% preferirebbe aspettare un altro vaccino piuttosto che ricevere AstraZeneca, contro il 5% e il 12%, rispettivamente, che rifiuterebbe i vaccini di Pfizer e Moderna.
Non sorprende che il Paese con i risultati più favorevoli verso AstraZeneca sia la Gran Bretagna, dove soltanto il 3% dichiara di non volersi sottoporre al vaccino di Oxford. L’estremo opposto è rappresentato dalla Germania, dove la popolazione tedesca sarebbe la più propensa a rifiutare AZ (27%).