Yellow Day: cosa rende felici gli italiani secondo YouGov

Yellow Day: cosa rende felici gli italiani secondo YouGov

Ana Becerra González - 16 giugno 2025

l 20 giugno si celebra lo Yellow Day, noto come il giorno più felice dell’anno. In che modo i social media influenzano la nostra felicità? Per scoprire il ruolo che giocano i social media nel nostro benessere quotidiano YouGov ha condotto un sondaggio nazionale tra il 12 e il 13 giugno, coinvolgendo oltre 1.000 persone.

Social media: tra neutralità e potenziale positivo

Il 24% degli italiani percepisce un impatto positivo o molto positivo dei social media nella loro vita, mentre il 14% lo giudica negativo.

I giovani tra i 25 e i 34 anni sono i più ottimisti, con il 32% che vede i social come una fonte di felicità. Al contrario, tra gli over 55, solo il 20% condivide questa visione.

Anche il genere gioca un ruolo: le donne tendono a essere leggermente più critiche, con una percentuale più bassa che segnala un impatto negativo rispetto agli uomini.

Cosa ci fa stare bene online?

Quando si tratta di contenuti che migliorano l’umore, l’umorismo e l’intrattenimento dominano la classifica, scelti dal 63% degli intervistati. Seguono le foto di amici e famiglia (33%) e i contenuti ispirazionali o educativi (31%).

I giovani (18-34 anni) sono particolarmente attratti da contenuti divertenti, mentre le fasce più adulte mostrano maggiore interesse per contenuti educativi e motivazionali.

Meno tempo online, più benessere

Il 28% degli italiani ha dichiarato di aver ridotto il tempo di utilizzo dei social media per prendersi cura del proprio benessere. Questa scelta è particolarmente diffusa tra i giovani adulti (25-34 anni), dove la percentuale sale al 36%. Anche tra i 18-24enni, oltre il 32% ha fatto questa scelta, segno che le nuove generazioni stanno sviluppando un rapporto più critico e consapevole con il digitale.

Quasi 1 italiano su 5 (19%) ha smesso di seguire account che avevano un impatto negativo sul proprio stato d’animo. Questo comportamento è più comune tra le donne e tra i giovani, che sembrano più sensibili agli effetti emotivi dei contenuti online.

I social media possono renderci felici?

Solo il 16% degli italiani crede che i social media possano davvero promuovere la felicità, mentre il 43% è più scettico e risponde “no”.

I giovani tra i 18 e i 24 anni sono i più ottimisti: quasi 1 su 4 (24%) crede nel potenziale positivo dei social. La percentuale sale ancora tra i 25-34enni, dove oltre il 32% risponde “sì”.

Al contrario, tra gli over 55, solo il 7% condivide questa visione, e oltre la metà ritiene che i social non siano uno strumento utile per la felicità.

Metodologia

Il sondaggio è stato condotto da YouGov Italia in occasione dello Yellow Day 2025, con l’obiettivo di esplorare la relazione tra l’uso dei social media e la percezione della felicità tra gli italiani.

Campione: 1.024 adulti residenti in Italia, rappresentativi per età, genere e area geografica. Periodo di rilevazione: dal 12 al 13 giugno 2025.Metodo di raccolta dati: sondaggio online tramite la piattaforma YouGov Surveys.

I dati sono stati ponderati per riflettere la composizione demografica della popolazione italiana adulta. Le analisi includono segmentazioni per-fascia d’età e genere, al fine di evidenziare differenze significative tra i gruppi.